"La Pelle - Curzio Malaparte p. 32"

"L'aria era tersa, e dolce alle labbra. Una lieve brezza odorosa d'alga e di sale spirava dal mare, il grido dolente dei gabbiani faceva tremare il dorato riflesso della luna sulle onde, e laggiù, in fondo all'orizzonte, il pallido spettro del Vesuvio affondava a poco a poco nell'argentea caligine della notte."